REGIONE : FRANCIA - MTB
Questa non e' la descrizione di un giro e non e' nemmeno la solita descrizione di una salita, o meglio, e' la descrizione della salita, ma con gli occhi di un cicloturista, tralasciando per una volta, pendenze, altimetrie eccc...
Praticamente dall'altra parte della valle dell'Ubaye, rispetto alla salita del Col de la Bonette, si trova questa splendida ex strada militare, che seppur in MTB, non puo' mancare nel catalogo delle salite.
Si parte da La Condamine-Chatelard (strada Barcelonnette Cuneo), seguendo le indicazioni per il tunnel del Parpaillon e per il villaggio turistico di Sant'Anna, per arrivare al quale sono previste pendenze a doppia cifra, sempre su asfalto.
Dopo le abitazioni la strada spiana e dopo la prima e unica fontana dove bisogna necessariamente fermarsi, inizia il tratto sterrato.
Il terreno e' compatto, ma i numerosissimi sassi incastonati nel terreno e sporgenti, rendono questa salita non percorribile con bici stradale, anzi devo ammettere di aver avuto problemi anche in MTB, visto che i sobbalzi si susseguono ininterrottamente per chilometri, fino all'imbocco del tunnel.
Superata una casera, dove solitamente si possono incontrare anche greggi con i cani ed i pastori, l'ambiente cambia radicalmente, si passa dal bosco di pini, che offriva una discreta ombra ad enormi spazi aperti.
Da questo punto in poi, siete praticamente soli con voi stessi, non c'e' anima viva, non c'e' traccia di civilta' salvo la strada stessa., forse e' proprio questa sensazione di solitudine che acuisce il prestigio di questa ascesa, per cui i ciclisti francesi, vanno fieri.
Giunti dinanzi l'ingresso del tunnel, non ho proseguito, perche' non avevo la torcia e perche' ne sarebbe uscito un giro troppo lungo.
Il tunnel, comunque misura 460m e secondo quello che ho letto su internet, all'interno ci si bagna piu' che se piovesse, tra l'acqua che scende dalla volta e quella che schizza dalle numerose pozzanghere.
GIUGNO 2011
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