REGIONE : MARCHE - MTB
Percorso lungo della gara che ha preso il via per 2 anni di seguito davanti l'abbazia romanica di San Vittore di Genga.
Quest'anno il percorso e' decisamente piu' corto ma NON meno impegnativo (34km per circa 1500m di dislivello).
Partenza in salita su asfalto dirigendosi verso le frazioni di Pierosara e Cerqueto, dove comincia una larga strada bianca che lasceremo in corrispondenza del WP per una carrareccia molto ripida a destra, quindi si gira attorno al Monte San Pietro, piccola deviazione a sinistra per non cadere nella "pozza dei cinghiali", poi al successivo WP si lascia questa carrareccia in favore di un single track in salita molto bello.
Si svalica sui prati del Monte Sassone, si traversa l'asfalto che condurrebbe alla cima del monte Murano e ci si lancia in discesa, ripida all'inizio, fino a ritrovare lo stesso asfalto ma proprio al suo inizio.
Al bivio si prosegue dritti (DX = Serra S. Quirico - SX = Cerqueto), verso Case Marcellini (attenti al cane di solito legato), quindi inizia la spettacolare discesa su carrareccia e poi su single track verso il lago Fossi, all'interno della bella pineta del parco della Gola della Rossa e di Frasassi (monte Predicatore); fate attenzione che in corrispondenza del WP CANALONI, ci sono appunto degli avvallamenti a centro strada.
Si ritrova l'asfalto e si prende a destra, quindi salita ai bordi dei campi fino a Trivio dove passate le case si volta ancora a destra su asfalto poi a sinistra verso Rocchetta.
Ancora carrareccia che aggira la splendida Valle Scappuccia e con un misto di single track si scende a Monticelli, quindi si arriva alle pendici di Genga senza mai toccare asfalto.
All'altezza del hotel ristorante Latini, si seguono le indicazioni per Lago Fossi e poi per la piccola zona industriale.
Ora tocca all'ultima salita di giornata, quindi si abbandona l'asfalto si costeggia inizialmente un campo (vedi WP), poi comincia la salita su carrareccia ripida fino a toccare l'abitato di Vallemania prima e Rosenga poi.
Tratto di single track (in piano) molto spettacolare in quanto sembra una cengia alpina, poi inizia la discesa molto tecnica, veloce ma con tornantini strettissimi che solo i migliori riusciranno a fare senza scendere.
Molta attenzione occorre alla fine di questo primo single track in quanto si incrocia la strada che da Pierosara conduce alla grotta nota come "Foro degli Occhialoni" e tra le due c'e' un dislivello di circa 1,5 metri.
Ultimo single track in discesa prima dell'arrivo sotto l'arco del paesino di San Vittore.
Da vedere in zona sono ovviamente le grotte di Frasassi o la suggestiva Valle Scappuccia (sentiero 107)
Sconsigliato in caso di abbondanti piogge causa fango eccessivo.
cartografia:
KOMPASS 664 - GUBBIO FABRIANO 1:50000
CARTA dei SENTIERI PARCO NATURALE DELLA GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI 1:25000 della Comunita' Montana.
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